oggi scrivo questo post senza un motivo predominante, ma vive in me questa voglia di marcare a fuoco le sensazioni attuali sulla scelta di Papa Benedetto XVI della rinuncia al papato.
Congeliamo il momento in pochi concetti. viviamo in un mondo in cui pochi Italiani si azzuffano per il potere e se raggiunto cercano di tenerselo e mantenerlo il più’ possibile. Nessuno fa un passo in dietro, davanti a colpevoli incapacità’, colpe del proprio operato.
In questi giorni politici si azzuffano per accedere allo scranno del Presidente del consiglio, altri semplicemente per ottenere un posto milionario in Parlamento, e contemporaneamente un Uomo apparentemente solo alza il dito e si dimette dal ruolo massimo dell’istituzione religiosa Cristiana.
Ora io non so e non conosco i motivi, forse sono abbagliato dalle mode nei comportamenti del momento delle persone piu’ in vista , e per queso non riesco neanche a credere veramente nelle parole che motivano le dimissioni del Papa, ma ho una sensazione fortissima forse ingenua che crede fermamente che in questo momento storico forse l’uomo che avrebbe potuto mantenere dritta la barra dell’etica dell’anima sia stato lasciato solo vittima della crescita della perdita di valori che ormai deturpano il mondo. Mentre scrivo cade una neve bianca che cerca di nascondere quanto il Mondo sia rimasto sporco.
La dignita’ in una rinuncia
11/02/2013 di Gio
Mi fa piacere vedere che sei vivo e vegeto 😃 ma che fine hai fatto? Un caro saluto. Giorgio
eh, potrei dire la stessa cosa , ormai ho cambiato vita …. ma sono sempre vivo 🙂